Descrizione
Gli elettori italiani temporaneamente all’estero da almeno 3 mesi per motivi di studio, lavoro, cure mediche e dei loro familiari conviventi possono votare per corrispondenza nel Paese in cui si trovano.
Scadenza 07/05/2025E' stato riconosciuto stabilmente per le elezioni politiche e i referendum nazionali il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero - previa espressa opzione valida per un’unica consultazione - agli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, nonchè ai familiari con loro conviventi (per i familiari la
presenza all'estero può essere anche inferiore ai 3 mesi).
L'opzione per il voto all'estero può essere espressa compilando un apposito modulo, da trasmettere
entro e non oltre il 32° giorno precedente il voto (per i Referendum del 8 e 9 giugno 2025, entro il 7 maggio), direttamente al Comune di Racale, tramite email (ufficioelettorale@comune.racale.le.it) o PEC (ufficioanagrafe.comune.racale@pec.rupar.puglia.it).
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e necessariamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti.
Il voto degli elettori residenti temporaneamente all'estero che hanno fatto richiesta di voto per corrispondenza, verrà effettuato con le medesime modalità previste per gli elettori residenti all'estero che votano normalmente con tale modalità.
Entro 18 giorni dalla data fissata per la consultazione elettorale in Italia, le ambasciate e i consolati inviano agli elettori presenti nella loro giurisdizione un plico elettorale che contiene:
- Se entro 14 giorni dal voto nazionale l'elettore non ha ancora ricevuto il plico, può richiedere l'invio o consegna di un secondo plico.
- Entro il giovedì precedente al voto nazionale, le ambasciate spediscono in Italia per via aerea e valigia diplomatica le buste ricevute dagli elettori. Le buste pervenute in ritardo e quelle avanzate verranno mmediatamente incenerite.
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Ultimo aggiornamento
02/05/2025 13:18