Con atto dirigenziale n. 1048 del 08/07/2021 (in allegato alla notizia) è stata disposta la partenza anticipata della fase di presentazione delle domande per i “Buoni servizio per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e domiciliari per anziani e persone con disabilità”– VI^ annualità operativa 2021/2022 di cui all’Avviso Pubblico n. 1/2017
In base a quanto disposto con l’atto su richiamato, le domande di buono servizio per la VI^ annualità potranno essere presentare a partire dalle ore 12 del 15 luglio p.v., fino alle ore 18 del 15 settembre 2021; contestualmente, nel medesimo periodo, si svolgeranno le procedure di “abbinamento” a cura dei Soggetti Gestori.
In caso di ammissione al beneficio – a seguito di apposita istruttoria curata dall’ Ambito territoriale sociale di riferimento – il buono servizio richiesto in questa 1^ finestra temporale della VI^ annualità 2021/2022, darà diritto ad una copertura della frequenza (per la sola quota sociale) sino ad un massimo di 12 mensilità, dal 1° ottobre 2021, sino al 30 settembre 2022, arco di durata complessiva della VI^ annualità.
La domande, come consueto, potranno essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma telematica dedicata, all’indirizzo http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/Catalogo2020 – alla voce “Buoni Servizio 2020”.
Per la presentazione delle domande e degli abbinamenti a partire dalle ore 12:00 del 15 luglio 2021, le famiglie dovranno disporre del nuovo CODICE FAMIGLIA, generato attraverso le proprie credenziali SPID;
Per la generazione dei CODICI FAMIGLIA, basterà seguire le istruzioni dell’apposito MANUALE pubblicato sulla piattaforma innanzi indicata. Il possesso del Codice famiglia, quindi, è PROPEDEUTICO alla presentazione delle domande di Buono servizio, in assenza di esso, non è possibile presentare istanza.
Gli uffici rammentano che il buono servizio per disabili e anziani non autosufficienti è un beneficio economico per il contrasto alla povertà rivolto alle persone con disabilità e anziani non autosufficienti, nonché ai rispettivi nuclei familiari di appartenenza, vincolato al sostegno al pagamento delle rette di frequenza presso servizi a ciclo diurno semi-residenziale e servizi domiciliari scelti da un apposito catalogo telematico dell’offerta.
Attraverso il Buono servizio, le famiglie pugliesi possono richiedere l’accesso ad una delle seguenti tipologie di servizio presenti sul catalogo telematico dell’offerta, ad un costo significativamente contenuto:
Strutture a ciclo diurno
• Centro diurno socioeducativo e riabilitativo per persone con disabilità (in precedenza art. 60 del R.R. 4/2007, ora art. 3 del R.R. n. 5/2019)
• Centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale a persone affette da demenza (in precedenza art. 60 ter del R.R. 4/2007, ora art. 3 del R.R. n. 4/2019)
• Centro diurno per persone anziane (art. 68)
• Centro sociale polivalente per persone con disabilità (art. 105)
• Centro sociale polivalente per persone anziane (art. 106)
Servizi domiciliari
• Servizio di Assistenza Domiciliare sociale (SAD – art. 87)
• Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI – art. 88) – per la sola componente sociale del 1° e 2° livello
Il Buono Servizio, infatti, copre una percentuale della retta di frequenza dei predetti servizi, da un minimo del 20%, sino ad un massimo del 100% in base al valore ISEE di riferimento (del singolo o della famiglia secondo i casi), al netto di una franchigia fissa di soli 50 euro mensili per l’accesso a servizi a ciclo diurno, a carico dei nuclei familiari.
Per accedere al beneficio, è necessario che il destinatario finale (persona con disabilità o anziano non autosufficiente) abbia i seguenti 3 semplici requisiti:
1. possesso di un PAI in corso di validità*, per l’accesso a prestazioni socio-sanitarie ex artt. 60, 60 ter, 88.
Ovvero, nel caso di accesso a prestazioni socio-assistenziali ex artt. 68, 87, 105, 106, possesso di una Scheda di Valutazione Sociale del caso in corso di validità*;
1. ISEE ORDINARIO del nucleo familiare in corso di validità non superiore a € 40.000,00
2. In aggiunta, nel solo caso di disabili adulti e anziani non autosufficienti, anche: ISEE RISTRETTO in corso di validità non superiore a € 10.000,00 (se persone con disabilità) e non superiore a € 20.000,00 (se anziani non-autosufficienti over65).
*Per semplificare e favorire la presentazione delle domande da parte degli utenti, l’A.D. n. 1048 del 08/07/2021 ha introdotto un’importante novità, raddoppiando la validità retroattiva della documentazione socio-sanitaria da allegare alla domanda, consentendo sostanzialmente a chi ha già fatto domanda lo scorso anno, di poter riutilizzare la medesima documentazione; infatti, diversamente dal passato – ai soli fini della domanda di buono servizio – si considerano “in corso di validità” anche PAI e Schede di valutazione sociale del caso rilasciati in data non superiore a 720 gg. antecedenti la data di presentazione on-line dell’istanza di accesso al “Buono servizio” o – in alternativa – PAI il cui periodo di efficacia sia giunto a scadenza in data non superiore a 360 gg. antecedenti rispetto alla data di presentazione on-line dell’istanza di accesso al “Buono servizio” medesimo.
TEKSAS